Margherita Baldoni

Nel 2000 consegue la Laurea in Architettura presso l’Università degli studi di Firenze, nel 2004 la Laurea specialistica in Scienze e tecniche del teatro presso lo IUAV di Venezia. Nel 2004 partecipa alla scuola di specializzazione di regia diretta da Luca Ronconi.

Nel 2003 lavora come assistente alla regia per Antonio Latella e Gigi Dall’Aglio. Nello stesso anno lavora come scenografa e costumista per lo Stabile di Torino: scene e costumi di Romeo e Giulietta regia di J.C. Saïs, Sogno di una notte di mezza estate regia di Mamadou Dioume, Pene d’amor perdute regia di D. Pitoiset.

Nel 2005 lavora con Giacomo Andrico come aiuto regista e scenografa realizzatrice per Galileo Galilei, un processo e La suggeritrice.

Nel 2006 realizza scene e costumi di L’asino d’oro regia Francesco Lagi.

Nel 2007 inizia la collaborazione con Carmelo Rifici per il quale realizza i costumi de Il nemico e La testa del Profeta di Elena Bono per il Festival di San Miniato (2009), Anima Errante di Robero Cavosi (2012).

Nel 2008 realizza scene e costumi di Una notte di maggio per il Teatro Due di Parma sempre per la regia di Rifici con il quale collabora anche al Piccolo Teatro di Milano per i costumi de I Pretendenti di Jean-Luc Lagarce, ll gatto con gli stivali – Una recita continuamente interrotta di Tieck/Tessitore e per Dettagli di Lars Norén (2010), Nathan il saggio di Lessing (2011), Giulio Cesare (2012), Visita al Padre (2013/2014), Il Gabbiano (2015), Ifigenia liberata (2017), Uomini e no (2017).

Per Luca Ronconi, nella stagione 2008/2009 al Piccolo crea i costumi di Giusto la fine del mondo di Lagarce.

Nel 2010 con Guido Buganza realizza le scene e i costumi di Buio di Sonia Antinori. Per il Teatro Stabile di Bolzano, Volevo un bel pallone rosso di Angela Demattè (2010/2011), La rosa bianca (2012/2013) e Sanguinare Inchiostro (2014), per il Teatro stabile del Veneto Elektra di Hofmannsthal (2011/2012), per il circuito lirico lombardo l’opera Medea di Luigi Cherubini (2010) e i Puritani di Bellini (2011), al Teatro Greco di Siracusa Fedra di Euripide (2010); firma scene e costumi di Yerma di Garcia Lorca per il Fringe Festival di Napoli edizione 2013.

Nel 2013 per Antonio Sixty firma i costumi di Sinceramente bugiardi.

Per l’associazione Proxima Res della quale è direttore tecnico firma le scene e i costumi di Materiali per Medea da Müller, e Chi resta regia di Carmelo Rifici; nel 2016 sempre per la Proxima Res si occupa per La Locandiera, regia di Andrea Chiodi di curare sia l’allestimento scenico che i costumi e nello stesso anno fa lo stesso per Geppetto e Geppetto, regia di Tindaro Granata, spettacolo co-prodotto con il Teatro Stabile di Genova e il Festival delle Colline Torinesi, vincitore di numerosi riconoscimenti.

Nel 2018 cura i costumi per la Carmen di Bizet, con la regia di Leo Muscato; nel 2020, sarà suo l’allestimento scenografico e i costumi della nuova co-produzione della Proxima Res con il CTB di Brescia, La materia oscura (perdendo Ettore Majorana), su un testo di Davide Carnevali, con la regia collettiva di Carmelo Rifici e della Proxima Res.

Socia fondatrice nel 2009 dell’Associazione Proxima Res, della quale segue progetti e allestimenti come direttore tecnico.