Carmelo Rifici nuovo direttore LuganoInScena
A seguito del concorso aperto a fine gennaio, la Città di Lugano ha designato nella sua seduta di oggi Carmelo Rifici quale nuovo direttore di LuganoInScena. Carmelo Rifici, nato nel 1973, dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo e conseguito la maturità in Svizzera si è diplomato in recitazione e regia all’Accademia del Teatro Stabile di Torino e in Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università Statale di Milano.
Il nuovo direttore subentra a Renato Reichlin, che lascia per pensionamento l’incarico al termine dell’attuale stagione. Rifici, che è chiamato a curare la programmazione di LuganoInScena nella nuova sala del LAC a partire dal settembre 2015, assume l’incarico, rientrando in Ticino, con alle spalle una rapida e prestigiosa carriera ed un’esperienza che riassume le competenze, la passione e le relazioni professionali con il mondo della produzione teatrale internazionale. Egli è anche disponibile ad assumere l’incarico da subito assicurando così, per la stagione 2014/2015, la necessaria continuità alla programmazione di LuganoInScena. Come ha spiegato la Vice Sindaco Giovanna Masoni Brenni “La persona ci ha colpiti per la sua grande competenza, la conoscenza della realtà teatrale svizzera e locale, ma anche internazionale.”
Carmelo Rifici si dice onorato di essere stato scelto quale Direttore, in attesa dell’apertura del LAC, sente profondamente la responsabilità di essere chiamato a dirigere le attività culturali in questa delicata ed entusiasmante fase di passaggio. ll LAC (Lugano Arte Cultura) sarà un centro culturale votato alla produzione artistica e all’incontro tra le arti la cui missione è di promuovere la comprensione e l’interesse per le arti visive, la musica, le arti sceniche e le altre manifestazioni artistiche in esso ospitate nell’intento di attrarre e formare un pubblico quanto più vasto e internazionale.
Il LAC aspira a diventare centro culturale di riferimento nel cuore del pubblico e uno dei principali motori per lo sviluppo della città e della regione. Esso vuole contribuire a rafforzare l’identità di Lugano come crocevia cultuale tra il nord e il sud dell’Europa.